domenica 16 giugno 2024

Mettere in luce la bellezza

Questa mattina dalla mia finestra spunta l’alba di Roma! L’Indonesia è tuttavia ancora mei miei occhi. “La chiesa indonesiana che mi hai mostrato la vedo innamorata di Dio che continua ad attrarre tutti...”. Questa una delle tante risposte avute ai miei blog. O ancora: “Il nostro mondo ha perso questa semplicità”.

E a proposito del "la bellezza dei popoli", ecco un’altra condivisione a uno dei miei blog. 

«Ti comunico qualcosa di personale. Pongo però l’accento non tanto sui popoli, quanto sulla Chiesa. Bisogna proprio accogliere e valorizzare quanto di meglio si vive oggi nella Chiesa. Sono dell’avviso che occorre mettere in luce non tanto le ombre, le debolezze, i limiti delle varie espressioni ecclesiali, che non mancheranno mai, quanto il loro splendore, la loro reale bellezza.

Nel portare avanti il servizio pastorale di parroco sono entrato in contatto diretto con altri parroci, con diverse parrocchie e diocesi. Non ricordo di aver mai espresso critiche o giudizi severi su un parroco o sulle istituzioni ecclesiali.  Andando al di là degli aspetti negativi – “La carità tutto copre” - ho cercato di evidenziare in più occasioni il positivo, la parte migliore, sempre presente. Ciò mi ha permesso di creare rapporti di fiducia reciproca e di autentica collaborazione. È emersa la gioia di incontrarsi come fratelli.

Si parte da tante scintille di carità per i singoli prossimi e si genera un incendio d’amore nell’umanità che ci circonda».



 

Nessun commento:

Posta un commento