Mi affaccio nell’aula magna di Sophia e m’appaiono i volti belli di giovani
del mondo intero.
La Scuola Abbà si incontra con l’Istituto universitario Sophia. Un incontro
atteso da tanto tempo. Sophia è fiorita sulla Scuola Abbà e le due istituzioni
devono rimanere legati alla stessa radice, anche se con fisionomie diverse.
La presentazione reciproca ci ha illuminati gli uni gli altri e ha infuso
coraggio e speranza.
Fra l’altro abbiamo partecipato a un seminario sulla comunicazione. Mi pare
di aver capito che giornalismo, politica, economia, tutto deve essere guidato
da una visione del mondo, da un progetto di società: cosa voglio costruire? Da
questo dipende la scelta delle notizie, il modo di trasmetterle. Senza un
ideale di vita niente ha senso.
Dopo cena un altro momento accademico, una lezione della cattedra Piero
Pasolini. Anche la fisica mostra la sua intrinseca bellezza: tutto è uscito da
Dio e tutto a lui ritorna.
Che grande disegno!
Scuola Abbà e Sophia: strumenti piccoli ma veri per la realizzazione di
questo grande progetto di Dio.
Nessun commento:
Posta un commento