lunedì 12 agosto 2013

Sardiel, il Robin Hood dello Sri Lanka


Dalla strada che porta a Kandy si scorge un picco celebre, roccaforte di un famoso bandito, Sardiel. Da lassù poteva osservare il cammino delle carovane che assaltava, uccidendo e derubando… per dare di poveri, si diceva.
Finito in prigione ebbe l’avventura di trovarvi gli Oblati come cappellani. Erano arrivati a Kandy nel 1851. La loro specialità, oltre ad andare in giro per tutta la missione per annunciare il Vangelo, era convertire i condannati a morte, aprire loro le porte del paradiso: la stessa fine benedetta del Buon Ladrone. Nell’anno 1860 convertirono al cristianesimo 12 condannati a morte, che avevano ucciso una cinquantina di persone. I briganti venivano battezzati e comunicati, poi accompagnati dai missionari alla forca, che era abbastanza lontano dalla prigione.
Il capo della polizia del carcere, buddista, diceva ai padri: Convertiteli tutti, così lavoriamo con più tranquillità e nel carcere regnerà la pace…
Per quanto riguarda Sardiel, leggo che è un personaggio famoso, romanzato, quasi un eroe. Rienzi Crusz, un poeta singalese, ha scritto un poema su di lui, Lord of the Mountain, e la sua storia leggendaria fa parte della letteratura per i ragazzi. Non so se in questi libri appaiono gli Oblati, ma non importa, basta che lui abbia fatto la fine del Buon Ladrone.
Passando per Kandy ho visto soltanto il grande carcere di una volta, tuttora attivo. Per il momento mi basta.

Adesso mi trovo nei pressi della città, nascosta dalla foresta, nella casa dei nostri studenti di teologia: sono 22. Tutto attorno il seminario nazionale e altre 15 case di istituti religiosi, invisibili, mimetizzate tra le folte palme. Tutti studiano nella facoltà di teologia, al centro della vasta zona. Per molti anni è stata diretta dagli Oblati, che oggi continuano ad essere presenti come professori e padri spirituali.

1 commento:

  1. voglio ringraziare il caro padre Fabio perchè accanto alle foto ci invii un dolce acquerello della località in cui ti trovi e ,sorpresa ! l'autore è FABIO .Grazie per questo dono che la tua dote di pittore ci invia dalla lontana terra in cui gli oblati operano da decenni .Buona festa dell'Assunta da Pierangela

    RispondiElimina