venerdì 29 dicembre 2023

In giro per presepi

 

«Il mirabile segno del presepe, così caro al popolo cristiano, suscita sempre stupore e meraviglia. (...)è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura. (...) Vediamo scene quotidiane: i pastori con le pecore, i fabbri che battono il ferro, i mugnai che fanno il pane; a volte si inseriscono paesaggi e situazioni dei nostri territori. È giusto, perché il presepe ci ricorda che Gesù viene nella nostra vita concreta...». Così nella lettera Admirabile signum che Papa Francesco ha voluto dedicare al presepe.

Era stata un’idea di san Francesco. nel Natale del 1223, quando fece preparare una stalla, portare del fieno e condurre sul luogo un bue e un asino. Si adunano i frati, accorre la popolazione; il bosco risuona di voci e quella venerabile notte diventa splendente di innumerevoli luci, solenne e sonora di laudi armoniose. L’uomo di Dio sta davanti alla mangiatoia, ricolmo di pietà, cosparso di lacrime, traboccante di gioia. Il santo sacrificio viene celebrato sopra la mangiatoia e Francesco canta il santo Vangelo. Predica al popolo e parla della nascita del re povero e nel nominarlo, lo chiama, per tenerezza d'amore, il “bimbo di Bethlehem”. Il signor Giovanni di Greccio, affermò di aver veduto, dentro la mangiatoia, un bellissimo fanciullino addormentato, che il beato Francesco, stringendolo con ambedue le braccia, sembrava destare dal sonno. Così racconta san Bonaventura nella Leggenda maggiore e prima di lui Tommaso da Celano. Fu la prima celebrazione del presepe, parola che deriva dal latino prae-saepis, e significa “davanti al recinto (del bestiame)”.

Nella nostra città di Roma i presepi si fanno sempre più rari. Fino a pochi anni fa ce n’era uno monumentale sulle scalinate di Trinità dei Monti, ora sostituito da un albero di Natale di un noto negozio di abbigliamento. Ma è rimasto almeno quello in piazza Navona. E poi ci sono ancora le chiese – tante a Roma – con i loro presepi.

Non può esserci Natale senza presepe. Altrimenti dove nasce Gesù, per terra?

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