La
collana si presenta con un titolo senza pretese “Farsi un’idea”.
Il
262 aiuta a “farsi un’idea” su Maria, con un libro di appena 120 pagine,
scritto da Adriana Valerio, Maria di
Nazaret. Storia, tradizioni, dogmi.
Un
piccolo libro, eppure un grande libro, che porta alla scoperta di come, a
partire dalla quasi assenza del primo Vangelo quello di Marco, Maria si fa
sempre più presente nella storia, fino a diventare figura centrale della fede e
della tradizione cristiana e non solo (vedi le pagine sull’Islam).
Un libro
che si legge d’un fiato, anche perché parla di nostra madre!
Mi
hanno attirato soprattutto le pagine sulla pietà popolare, così introdotte: «le
problematiche di carattere dogmatico non furono determinanti nella vita dei
fedeli, che crearono un vero e proprio codice non scritto di tradizioni e
devozioni recuperando gli aspetti più teneri e compassionevoli della Vergine”.
Detto
così potrebbe suonare male, anche perché conosciamo le deviazioni a cui si è
giunti. Ma gli esempi sono belli e molto vari, mostrando il posto che Maria ha
conquistato nel cuore dei poveri e dei semplici: nelle icone, i canti, la
poesia, i santuari, le reliquie, le feste...
Davvero
tutte le genti la dicono beata e in lei si sentono beate.
Nessun commento:
Posta un commento