Jean Guéguen e Madeleine Delbrêl

In questi giorni ho letto la biografia di Madeleine Delbrêl scritta dall’Oblato p. Jean Guéguen. Sono infatti alla scoperta del rapporto che c’era fra i due per un prossimo articolo su “Oblatio”. È infatti a p. Guéguen che Madeleine Delbrêl aveva lasciato i suoi scritti ed è lui che li ha raccolti e sistemati, a partire dal primo e più famoso libro apparso subito dopo la morte di Madeleine: Noi delle strade.

La biografia di Guéguen lascia intravedere una grande mistica dei nostri tempi, non soltanto perché è del Novecento, ma anche e soprattutto perché risponde alle sensibilità di oggi, è una mistica per l’oggi.

Il libro non è comunque di facile lettura. Non soltanto per me! Trovo infatti una lettera di p. Marcello Zago a p. Guéguen, nella quale dice: «Ho ricevuto e letto il tuo libro La piccola vita di Madeleine Delbrêl, con dedica. Ti ringrazio e me felicito, anche se non l’ho trovato facile. Vorrei comunque conoscere meglio Madeleine. Ho anche compreso perché ti interessi a lei…».

Precedentemente l’aveva ringraziato per l’invio del libro di Madeleine, l’unico che lei aveva pubblicato: Città marxista, terra di missione. Di questo il Superiore generale si era mostrato molto contento: «È fonte di ispirazione per una visione missionaria e Madeleine è un esempio per i missionari del nostro tempo. Sono fiero che tu possa lavorare per farla conoscere».

Lo siamo anche tutti noi!

Intanto, riguardo a quanto ho scritto su P. Ettore e P. Romualdo, ricevo tante reazioni da non Oblati. Eccone alcune.

“Come sono belle quelle storie degli omi santi. Forse non erano perfetti, ma la loro è una storia di santità”.

“Che bello sono felice di questo nuovo fratello che lei ha presentato per la mia vita che rispecchia nelle obbedienze e le varie anche mansioni e non da ultimo la malattia, che ancora una volta è presente nella mia vita, ma  che mi aiuta a confidare in Lui nell’abbandono alla sua santa volontà. Ciò non toglie che ogni giorno faccia esperienza della fragilità ma anche con la certezza che lui mi ama e sostiene”.

“Fr. Lopardo sounded like a character who didn' t take himself too seriously!! What an inspiration he is! Thanks for sharing his writings”.

“Grazie del Blog P.Fabio, molto interessante la vita di questo nostro fratello e da imitare. Che ci guardi dal cielo e sia di conforto per i nostri fratelli ammalati”.