giovedì 13 agosto 2020

Voi siete nostri fratelli


Quando uscivamo di casa, io e la mia sorellina, dovevamo tenerci per mano, secondo le raccomandazioni della mamma. Ma alla prima svolta della strada, quando lo sguardo della mamma non ci seguiva più, io lasciavo la stretta della mano di mia sorella. “Ma la mamma ha detto…”. Niente da fare, mollavo comunque la sua mano.

Quell’episodio dell’infanzia mi è tornato in mente questi giorni passati sul Celio, nel convento dei Passionisti; giorni condivisi con il Consiglio delle Comi e con le responsabili delle diverse zone, alcune presenti, altre collegate con le solite piattaforme a cui ormai siamo tutti abituati.
Sono stati giorni intensi di verifica del cammino compiuto in questi anni e di programmazione.
Io come “Assistente” - la mia è addirittura una nomina pontificia -… assisto. Devo semplicemente assicurare la fedeltà al carisma oblato.
Le Comi infatti sono una espressione del carisma oblato, il “volto femminile degli Oblati”, come si definiscono.
Vorrebbero camminare mano nella mano con gli Oblati, ma gli Oblati spesso preferiscono camminare da soli. E loro ripetono: “Ma la mamma ha detto…” (in questo caso la mamma sarebbe addirittura la Chiesa che ha approvato le loro Regole che parlano appunto del legame con gli Oblati).

Allora mi sono venute in mente le parole di sant’Agostino rivolte alla sua gente. I Donatisti non riconoscevano il battesimo della Chiesa di sant’Agostino e quindi dicano a suoi cristiani: “Voi non siete nostri fratelli”.
Sant’Agostino invece, rivolgendosi ai suoi, li esortava: “Fratelli, proviamo dolore per essi, come per nostri fratelli. Cesseranno di essere nostri fratelli, quando non diranno più «Padre nostro» (Mt 6, 9). Il Profeta ha detto ad alcuni: «A coloro che vi dicono: Non siete nostri fratelli, rispondete: Siete nostri fratelli» (Is 66, 5 secondo i LXX)”.
Così le Comi, anche se qualcuno dice loro: “Non siete nostre sorelle”, devono rispondere: “Voi siete nostri fratelli comunque”, ci teniamo per mano o non ci teniamo per mano…


1 commento:

  1. Grazie per questo prezioso e saggio articoletto. Aggiunge Luce al cammino.Ciao Maria Grazia Comi

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