Il
vangelo della liturgia di oggi sembrava messo lì apposta per la preparazione
del rinnovo dei voti dei nostri studenti: Gesù che sale sulla barca di Pietro e lo convince ad
andare a pescare… Tre i passaggi che più mi hanno colpito, li accenno appena, a
ognuno il commento...
1. Gesù
chiede a Pietro di salire sulla sua barca. I pescatori sono gelosi della loro
barca, ma forse Pietro si sarà sentito onorato di accogliere il Maestro. Mi
piace vedere Gesù che chiede ospitalità, che si invita, che “si imbarca” con
noi…
2.
Pietro, a contatto con Gesù, si rende conto di essere un peccatori. La
conoscenza di Gesù porta alla conoscenza di sé. Ed ecco che Pietro è
costretto a dire a dirgli che per favore scenda dalla barca, non è degno di
accoglierlo, non è all’altezza, non può più stare con lui… Dopo il momento di entusiasmo ecco l’angoscia
nel prende consapevolezza di quello che siamo.
3. Infine l’invito di Gesù a “non temere”. Prima ancora di salire sulla barca egli sapeva
già che vi avrebbe trovato. Ed è proprio per questo che vi è salito e dirige le
operazioni di pesca. “Non temere”, prendo in mano io la tua vita…
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