Nel quarto mistero doloroso si contempla la
condanna a morte di Gesù e il suo viaggio al calvario.
Su richiesta del Sinedrio, sotto la pressione
del popolo che grida “Sia crocifisso” e avendogli anteposto Barabba, Gesù è
condannato a morte. «Ecco – aveva predetto –, noi saliamo a Gerusalemme e il
Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi: lo
condanneranno a morte, lo consegneranno ai pagani” (Mc 10, 33). Caricato della
croce compie il suo viaggio verso il Calvario, fuori della città santa. Anche ai
suoi discepoli chiede di seguirlo prendendo la loro croce ogni giorno.
Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con
te. Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del suo seno Gesù:
1. condannato a morte (Mt 27, 26)
2. messo a morte per i nostri peccati (2 Cor 15, 3)
3. che ci ha amato e ha consegnato se stesso per noi (Gal 2, 20)
4. caricato della croce (Gv 19, 17)
5. che ci invita a seguirlo portando la nostra croce ogni giorno (Lc 9, 23)
6. condotto fuori della città santa (Gv 19, 17; Eb 13, 12)
7. aiutato dal Cireneo a portare la croce (Lc 23, 26)
8. che porta la croce con noi (Papa Francesco)
9. che sulla via del Calvario incontra le donne di Gerusalemme (Lc 23, 27-32)
10. spogliato delle sue vesti (Gv 19, 23)
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