domenica 12 settembre 2021

Lode: ancora l'incanto del primo amore


 

Il campanile della chiesa di Cristo Re è anche il radio-faro del porto di Civitanova Marche: una coincidenza significativa o almeno simbolica: che sia davvero Cristo Re che lanci i messaggi per una buona e sicura navigazione nella nostra vita?

La chiesa, moderna e ampia, come un grande salone, ha accolto la serata dedicata a Chiara Lubich, in una serie di eventi che vuole mettere in luce la testimonianza di cristiani del Novecento, da La Pira a Mazzolari a Tonino Bello. Ha trovato posto anche la testimonianza di una donna, nel centenario della sua nascita.

Io ho detto le solite cose. 

https://youtu.be/W3M9bZ4KXNU

Originalissimo invece l’intervento di Valerio Lode Ciprì, figura storica del mitico Gen Rosso e autore delle sue più fortunate canzoni, a cominciare dalla prima, Maria. Ha raccontato come sono nate tante di quelle canzoni, dando una testimonianza di vita straordinaria.


Ciò che in lui più mi ha colpito è la limpidezza del bambino evangelico, nonostante i 78 anni o giù di lì. Ha conservato l’incanto del primo amore, nonostante le prove che non sono mancate e che ha condiviso con semplicità.

Per contrasto mi vengono alla mente altre persone che hanno perso quell’incanto. Deluse cadono nella tristezza, poi nell’insoddisfazione, poi nella critica feroce… A chi non mancano le difficoltà, chi non precipita nel buio? Ma non possiamo mollare. Perché non aiutarsi? Continuare a credere, senza mai perdere la certezza di essere amati… Avere il coraggio di passare “il gelo del dolore”, per arrivare “all’incendio dell’amore” e ritrovare l’incanto del primo amore degli inizi, quel sorriso che non è ingenuità o dabbenaggine, ma espressione di fede eroica e d’amore consumato.

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