Il campanile della chiesa di Cristo Re è anche il radio-faro
del porto di Civitanova Marche: una coincidenza significativa o almeno simbolica:
che sia davvero Cristo Re che lanci i messaggi per una buona e sicura
navigazione nella nostra vita?
La chiesa, moderna e ampia, come un grande salone, ha
accolto la serata dedicata a Chiara Lubich, in una serie di eventi che vuole
mettere in luce la testimonianza di cristiani del Novecento, da La Pira a
Mazzolari a Tonino Bello. Ha trovato posto anche la testimonianza di una donna,
nel centenario della sua nascita.
Io ho detto le solite cose.
https://youtu.be/W3M9bZ4KXNU
Originalissimo invece l’intervento
di Valerio Lode Ciprì, figura storica del mitico Gen Rosso e autore delle sue
più fortunate canzoni, a cominciare dalla prima, Maria. Ha raccontato come sono
nate tante di quelle canzoni, dando una testimonianza di vita straordinaria.
Ciò che in lui più mi ha colpito è la limpidezza del
bambino evangelico, nonostante i 78 anni o giù di lì. Ha conservato l’incanto
del primo amore, nonostante le prove che non sono mancate e che ha condiviso con
semplicità.
Per contrasto mi vengono alla mente altre persone che
hanno perso quell’incanto. Deluse cadono nella tristezza, poi nell’insoddisfazione,
poi nella critica feroce… A chi non mancano le difficoltà, chi non precipita
nel buio? Ma non possiamo mollare. Perché non aiutarsi? Continuare a credere,
senza mai perdere la certezza di essere amati… Avere il coraggio di passare “il
gelo del dolore”, per arrivare “all’incendio dell’amore” e ritrovare l’incanto del
primo amore degli inizi, quel sorriso che non è ingenuità o dabbenaggine, ma
espressione di fede eroica e d’amore consumato.
Nessun commento:
Posta un commento