Maria Addolorata, festa di tutti noi, dei Servi di Maria
in modo particolare. Ed oggi sono stato proprio da loro, nel santuario dell’Annunziata
a Firenze, a pregare davanti alla bella icona del 1200.
In cuor mio continuo però a meditare sull’altra Maria,
quella di Loreto, cantando il prefazio della sua messa propria:
… la beata Vergine Maria
che a Nazaret accolse l’annunzio
della sua divina maternità.
Nella sua casa
in quotidiana familiarità con il Figlio,
offre a noi il primo germoglio della salvezza
e un prezioso insegnamento di vita.
Madre e discepola del Cristo Salvatore
custodisce e medita, nell’intimo dell’animo,
le primizie del Vangelo.
Unita a Giuseppe, uomo giusto e fedele,
con vincolo nuziale verginale,
ti celebra con il canto, ti adora nel silenzio,
ti loda con il lavoro delle mani,
ti glorifica con tutta la vita.
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