“Faccio professione e voto…”. Dopo aver raccolto attorno
a sé cielo e terra ecco e dopo aver “pro-messo”, messo davanti a Dio la propria
vita, ecco l’atto fondamentale dell’oblazione.
Innanzitutto la professione, che letteralmente significa
“parlare davanti”, ossia una dichiarazione aperta, fuori dai denti, è la
proclamazione della propria scelta di vita, fino a farla un’autentica “professione”
pubblica, anche nel senso di mestiere, di lavoro, di impegno di dare il
contributo alla società. La professione, il mestiere, danno una identità alla
persona, la qualificano: “Faccio professione…”, ossia mi faccio Oblato, sono un
Oblato, una persona che non vive più per se stessa, ma che si è tutta donata a
Dio e ai fratelli…
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