giovedì 11 luglio 2024

Padre Zago: lo prego come un santo

C’è chi mi accompagna giorno per giorno nel cammino del blog. Ecco un commento a quello di ieri, quando ho accennato a p. Marcello Zago come uno dei “giganti” del 1900:

Grazie che tra i grandi del 900 hai ricordato P. Zago. Era una persona speciale, la sua grandezza si misurava anche nella sua umiltà. Ho avuto la fortuna di conoscerlo bene perché è venuto parecchie volte a trovarmi quando mi preparavo per la missione. L'ho poi incontrato allo scolasticato, quando lavorava in Vaticano. Io ero lì assieme a Daniela per sostituire le suore nella cucina. In quella occasione mi ha regalato il libro Diario di un uomo felice di p. Mario Borzaga. Da Haiti le avevo inviato una cartolina firmata da tutti gli Oblati e dal Vescovo di Cap Haitienne in occasione della prima Oblazione di un Apostolica di Maria Immacolata, a Mont Organizé. Mi ha risposto con una lettera scritta a mano. È successo parecchie volte: quando gli mandavo qualche scritto lui rispondeva sempre con una letterina.

Quando ho saputo che era morto è stato come una pugnalata al cuore. Stavo partendo per una missione popolare a Brescia, non riuscivo a non piangere. L'ho pianto tanto, come ho pianto a mio padre.

Per me è un Santo e lo prego come tale.


Nessun commento:

Posta un commento