Marsiglia. Incontro un piccolo gruppo di giovani. Una cena frugale che dura tre ore: abbiamo tante cose da dirci. Tre parole in particolare risuonano tra di noi.
La prima è: sincerità. Quando Dio si manifesta e ci chiama non possiamo far
finta di non capire. Non possiamo intorpidire le acque della nostra coscienza. Occorre franchezza e limpidezza interiore. Potrai
anche dire di no a quanto Dio ti chiede, ma prima sii sincero, non mascherare
la sua voce e la tua paura con menzogne più o meno nobili.
Questo non vale solo per la scelta dello stato di vita. È legge
del cammino con Dio, preliminare al
compimento della sua volontà. Egli avrà sempre qualcosa da comunicarti, avrà
sempre da indicarti le tappe del tuo viaggio verso di lui. Bisognerà essere
allenati ad ascoltare con sincerità la sua voce, qualunque cosa egli ci chieda.
Grazie P.Fabio:
RispondiEliminaE' tutto vero...Abbiamo sempre bisogno del fratello, per confrontarci e condividere,e
avere delle conferme che sono Gia' dentro di noi!!!.Grazie ancora.