Nel breviario papa Francesco conserva il testamento della nonna Rosa:
“Che i miei nipoti, a cui ho
dedicato il meglio di me stessa, abbiano una vita lunga e felice. Ma se un
giorno il dolore, la malattia o la perdita di una persona cara dovesse
riempirli di afflizione, ricordino sempre che un sospiro al Tabernacolo, dove è
custodito il martire più grande e augusto, e uno sguardo a Maria ai piedi della
croce possono far cadere una goccia di balsamo sulle ferite più profonde e
dolorose”.
(Libro intervista, p. 121)
Papa Francesco ci insegna a conservare con cura i ricordi delle persone care che lo hanno amato e lo ameranno sempre .Un saluto semplice da una nonna come ora sono anch'io. Pierangela
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