lunedì 11 aprile 2011

Un ramo su cui possono posarsi gli uccelli

Ho visto per la seconda volta il film “Uomini di Dio”, sui Trappisti uccisi in Algeria. In uno dei dialoghi tra i monaci e la famiglia del capo villaggio mi è sembrato di scorgere il senso della vita consacrata nel mondo di oggi:

- Dovreste chiedere la protezione dell’esercito – dicono al capo villaggio
- La nostra protezione siete voi – risponde loro.
- Forse noi ce ne andiamo.
- Perché ve ne andate?
- Siamo come gli uccelli su un ramo… Non sappiamo se dobbiamo andarcene…
- Gli uccelli siamo noi, il ramo siete voi.

Nessun commento:

Posta un commento