Sotto un sole radioso oggi Aix sfolgora i colori accesi della Provenza. Per le strade festose si respira aria di domenica. In uno dei controviali del corso le bancarelle espongono i prodotti artigianali e della terra, con tutta l’eleganza francese e il caratteristico tocco di una fine trasandatezza. I libri usati, esposti nella piazza del municipio, la rendono ancora più chic.
In mattinata il nostro “Colloque” si trasferisce in uno dei saloni dell’episcopio. Il vescovo non abita più nel palazzo vescovile che ha conosciuto Eugenio: un palazzo con i fiocchi; non per niente era l’unica dimora a chiamarsi “palazzo”, mentre tutte le altre case nobiliari erano “hotel”! Oggi quel palazzo storico è un museo.
Frank Santucci ci fa conoscere l’intenso straordinario lavoro pastorale di sant’Eugenio vescovo di Marsiglia, Lorraine Sainte Marie l’evoluzione dell’insegnamento pastorale dell’università St-Paul, Luc Tardif l’impulso missionario dato da Sant’Eugenio ai suoi missionari in Canada.
Pomeriggio, ultimo trasferimento del “Colloque”, questa volta nella sala de Mazenod che dà sul chiostro degli Oblati, ed è il momento di un ampio dialogo tra tutti. Colloquio e giornata terminano con la messa nella chiesa della Missione, dove si canta in provenzale!!!
Sant’Eugenio continua a vivere e a spingerci a trasmettere la fede con coraggio e fantasia.
Nessun commento:
Posta un commento