lunedì 14 marzo 2011

Cammino verso la Pasqua: il passaporto

Se il viaggio è all'interno della zone Schengen dell’Europa non ci sono problemi. Ma se il nostro viaggio è fuori di questa area ci vuole il passaporto.
Il viaggio della Quaresima ci porta proprio in un altro mondo! In quello della Resurrezione. La meta ultima del viaggio è addirittura il Paradiso, zona estra-europea. Ci vuole proprio il passaporto. Quale? Il modulo ce l’ha dato Gesù nel vangelo che abbiamo letto nella messa di oggi, primo lunedì della settimana di Quaresima. Lui si mette lì, alla “frontiera”, e domanda i dati: “Avevo fame e mi avete dato da mangiare… ero ammalato e siete venuti a visitarmi…”: passaporto a posto, possiamo entrare. “Avevo fame e non mi avete dato da mangiare… ero ammalato e non mi avete visitato”: il passaporto non è valido, non si entra! “Alla fine della vita saremo giudicati sull’amore”, è quello il passaporto per il nostro viaggio.

1 commento:

  1. Che bel passaporto abbiamo! Amore... Amore... Allora dico io, "P. Fabio, "Ti amo!"

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