Oltre ai commenti ai singoli post arrivano tante e-mail a commento del blog. Solo alcune… (con tramonto romano, sempre dalla terrazza di casa!):
Vengo anch'io a farti visita nella nuova abitazione: grazie per la tua accoglienza sorridente su quella terrazza panoramica a trecento sessanta gradi, seconda per altezza solo alla cupola di San Pietro! Quanti segni del Duc in Altum! Grazie per il tuo blog dove ogni sera trovo la "buona notte": uno dei vantaggi di arrivare qualche ora piú tardi di voi all'appuntamento con il tramonto. (Peppino Palumbo, Uruguay)
Un affettuoso augurio per questa “nuova avventura” da parte dei tuoi lettori (sono sicura di interpretare tutti!). Buon lavoro, e grazie per questa condivisione che ci fa sentire più Chiesa. Saperti così vicino a San Pietro mi ha ricordato la settimana di maggio trascorsa a Roma con la mia famiglia, e la visita alla Basilica, alle tombe dei Papi, la salita sulla cupola. Scrissi a qualcuno: “… Ti sentivi nel cuore della Chiesa, più che mai uno, più che mai partecipe...”.
Ti seguo attraverso il Blog... che strumento meraviglioso, soprattutto quando c'è uno che sa far brillare e comunicare le cose che vive donandole a chissà quanta gente. Fine dei complimenti... ma fatti di cuore, sinceri. Buona avventura in casa madre. (Carmine Arice, Torino)
Grazie, Fabio, per la tua preziosa esperienza nella beatificazione de Chiara luce Badano (Rafael Guzmán)
Ho visto la tua immagine insieme a quella di Chiara Luce: un splendore, per davvero! E le parole che hai scritto un’esperienza formidabile. Io ho potuto seguire tutto. Un incanto, ogni passaggio, testimonianze, colori... danze... E soprattutto la convergenza delle esperienze, tutte sulla Volontà di Dio, sull’amore di Dio! La fiducia in Dio! Se una figlia è così, come sarà la Mamma? (Manuel Silva, Portogallo)
Oltre a farmi del bene, ti 'strumentalizzo' (mi perdoni?), copiando sempre qualcosa - sempre tra virgolette e citando l'autore - e incollando in mail per altri amici. (Pino Leoni, Brasile)
E grazie di tutte le cose che continui a raccontarci e di quella comunione d'anima così aperta. (José Damián, Spagna)
Ho appena letto il tuo scritto "Il combattimento spirituale" pubblicato su Nuova Umanità. Mi è piaciuta moltissimo la descrizione di Sant’Antonio quando esce dal deserto. Questa trasformazione avvenuta in lui, mi sembra che con Chiara noi facciamo un'esperienza simile quando amiamo Gesù Abbandonato, se lo abbracciamo veramente ne usciamo trasformati, Lui è il nostro deserto.
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