venerdì 28 marzo 2025

Per la carità perfetta


 Dopo aver perorato a lungo la causa della preghiera, Caterina da Siena, nel suo “Dialogo”, mette i puntini sulla i. Fa dire al Padre : “La preghiera vocale e interiore è voluta da me perché l’uomo giunga alla carità perfetta di me e del prossimo e per rimanere in essa”. 

Biasima poi quelli che perdono la pace se devono abbandonare le preghiere nei tempi stabiliti per andare a servire chi ha bisogno: “Certamente costoro mi offendono di più abbandonando la carità del prossimo che rinunciando in quel momento alla preghiera e alla pace interiore. Infatti nella carità del prossimo incontrano me, mentre, nel piacere, dove mi cercano, mi perdono… Il peccato non consiste… nell’abbandono della preghiera per il soccorso del prossimo ma nell’essere privi di carità per il prossimo, che si deve invece amare e servire per amor mio”.

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