Dove si lascia incontrare Dio? Questa volta a chiederselo
sono un gruppo di famiglie giovani, ragazzi e bambini compresi. Cos’è un campo
scuola? un ritiro speciale? L’hanno chiamata “Vacanze in paradiso”, nientemeno.
Il luogo è adatto alle vacanze: siamo a 900 metri, in un paesino di 1000
abitanti, attorniati da una corona di montagne sui 2000 metri. Paradiso? Siamo
accanto a un luogo che ha molto a che fare con il paradiso, la Grande Certosa,
quella nella quale è stato girato il film “Il grande silenzio”.
Tutto è iniziato due anni fa quando, sempre qua in
Francia, con altri colleghi della Scuola Abbà, abbiamo tenuto un incontro di
quattro giorni con 300 persone. Mancavano le famiglie giovani che hanno il
felice “incomodo” di avere bambini. Saranno penalizzate per questo? Abbiamo
subito pensato a organizzare qualcosa per loro, poi è venuta la pandemia… Ma
non ci siamo arresi. Regolarmente, con un piccolo gruppo di famiglie, mi sono
collegato via Skype per preparare qualcosa di “speciale” per le famiglie con
figli a carico. Non volevamo assolutamente che i ragazzi fossero affidati a
qualcuno che li intrattenesse mentre i genitori facevano il loro incontro.
Volevamo fare un’esperienza insieme, tutta la famiglia, insieme con altre
famiglie.
Io pensavo alla tematica da svolgere giorno per giorno,
offrendo alcune indicazioni concrete. Poi, durante il mese successivo, le
famiglie restavano in contatto per vedere come organizzare le giornate, le
attività da svolgere, le applicazioni per la vita della famiglia intera… Così,
lentamente, abbiamo organizzato queste nostre “Vacanza in paradiso”. La
prudenza ha fatto limitare il numero dei partecipanti. Siamo poco più di 70
persone, tra cui 30 bambini e ragazzi.
In un luogo così bello è “naturale” che iniziamo con aprirci
alla presenza di Dio nella natura! Egli è in tutti le cose, basta solo
scoprirlo. Come sempre occorrono occhi puri e sguardo semplice.
La prima parola pronunciato da Dio fu: «Sia la luce». Il
suo dire è fare ed ecco la luce! Disse: «Sia il firmamento», e il firmamento
fu. Poi disse: “Acque e terra, astri del cielo, pesci e uccelli, bestie e
rettili”, e tutto fu creato. Per Dio creare è un gioco, una danza (cf. Sap 8,
22-31). A mano a mano che le sue parole diventano creature egli rimase
incantato dalla loro bellezza. Al termine della sua opera si fermò a
contemplarle e vide che ogni cosa era… tôb, parola ebraica che evoca
qualcosa di buono, bello, piacevole, allietante, idoneo, utile, profumato,
vero... È bella la casa che Dio ha creato per l’uomo e la donna. È proprio il
luogo che egli ha preparato per incontrarsi con noi. Allora avanti, tutti
insieme, alla scoperta di Dio sotto le cose…
Ci aiuta Catherine, biologa, guidandoci nel bosco alla
scoperta di formichieri, licheni, alberi speciali, e con giochi sul tema…
Nessun commento:
Posta un commento