sabato 14 novembre 2020

Quanti talenti ho in mano?

 


Non so quanti talenti Dio mi ha messo in mano.
Sa comunque che devo trafficarli, fosse anche uno solo.
La tentazione in agguato è quella di tirarsi da parte, di sotterrare i doni, di non credersi all'altezza...
Eppure ognuno di noi è unico, irrepetibile, indispensabile.
Se siamo opera di Dio siamo fatti bene: dopo ogni sua creazione “Dio vide che era cosa buona”.
Dio non fa cose così così, gli escono sempre bene: fa bene ogni cosa… anche me, anche te. Bisogna solo scoprirlo.
Spesso il talento è nascosto sotto il fango. Dio fece l’uomo proprio dal fango, ma ci soffiò il suo spirito! Possiamo guardare il fango o lo spirito: questo dipende da noi.
Scoprire il capolavoro che Dio ha fatto! Scoprire che sono un capolavoro di Dio! Allora la vita funziona...
Ah! Dimenticavo. Allora anche gli altri sono un capolavoro di Dio. Anche in loro devo scoprire i talenti che hanno ricevuto in dono e posso aiutarli a tirarli fuori, che non rimangano nascosti sotto la mattonella, e a farli fruttificare.

 

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