venerdì 5 novembre 2010

Chiamiamola familiarità con i defunti...

Così ho finalmente visto Halloween, la festa dei morti. A sera, uno dopo l’altro, i bambini hanno bussato alla porta, quasi 200, con i vestiti più macabri oppure carini come quelli delle streghe. Siamo dovuti andare al negozio a comprare altri dolcetti perché non pensavamo che ne venissero così tanti. Davanti a ogni casa scheletri, fantasmini… In tante case, a cominciare da quella degli Oblati anziani e ammalati, altarini in onore dei morti con dolci, frutta, giocattoli, crani di zucchero… Ciò che più mi colpisce sono i disegni dei bambini con il nonno o la nonna dipinti come scheletri, vestiti, col cappello, la sigaretta… Tutto è ancora in esposizione non so fino a quando, quasi un ottavario dei defunti! Sospensione di giudizio…

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