venerdì 7 settembre 2018

Il voto di padre Rino



Entrato ancora da ragazzo in seminario, come si usava allora, Rino aveva presto preso a fare voto di castità. Lo faceva, d’accordo con il suo confessore, per breve tempo, esattamente da una festa della Madonna a quella successiva. Così, ad esempio, l’8 settembre, Natività di Maria, faceva il voto per otto giorni, fino al 12 settembre, il nome di Maria; il 12 settembre per un mese, fino alla festa della Madonna del Rosario; e via di seguito.
Si allenava così al voto definitivo, per tutta la vita, che avrebbe fatto una volta entrato tra i missionari Oblati. Era un modo per imparare ad amare tutti, senza preferenze ed esclusioni.
Questo amore grande e semplice, condito da arguzia e sorriso sincero, lo ha guidato per 30 anni in Uruguay, Paraguay, Bolivia, Guatemala, Messico e nei più di 15 di malattia a san Giorgio Canavese.

8 settembre: Natività di Maria. Padre Rino mi invita a rifare voto di castità, ossia a dilatare il cuore per amare tutti e ciascuno.


Nessun commento:

Posta un commento