domenica 14 maggio 2023

Una grande donna accanto a ogni grande uomo

“Dietro ogni grande uomo c’è una grande donna”. Un detto di origine incerta, che qualcuno attribuisce a Virginia Woolf, o fa derivare dal latino “Dotata animi mulier virum regit” (“Una donna dotata di coraggio sostiene il marito”). Potremmo ricordare la figura della donna forte tracciata dal libro dei Proverbi nella quale «confida il cuore del marito»: egli può fare bella figura nell’assemblea cittadina perché a casa c’è una moglie saggia e industriosa che lavora e porta avanti la famiglia (31, 10-31). La celebre poesia di Eugenio Montale «Ho sceso le scale, dandoti il braccio, almeno un milione di volte» mi sembra particolarmente eloquente al riguardo. È lui, il poeta, che dà il braccio all’ipovedente Drusilla Tanzi, ma adesso che ella è morta prende coscienza che è stata piuttosto lei a guidarlo nella comprensione del reale e a ispirare la sua poesia.

“Dietro ogni grande uomo c’è una grande donna”: una sentenza che vuole rendere giustizia alle tante donne alle quali le culture o le circostanze raramente hanno permesso di emergere, ignorando il loro contributo alla storia e ai saperi. Eppure oggi può essere intesa in maniera negativa, sessista. Qualcuno l’ha mai pronunciata specularmente affermando che “dietro ogni grande donna c’è un grande uomo”? Alcuni uomini si senterebbero sminuiti o umiliati se queste parole fossero rivolte a loro. Siamo abituati, ad esempio, a dare rilievo alle “first ladies”, mentre generalmente si ignorano i partner delle donne leader della politica per i quali non si è ancora affermato un nome che ne identifichi la figura (perché non ce l’hanno, o perché di scarsa rilevanza), anche se in alcuni luoghi li si chiama “first gentlemen”.

Di fatto, ed è questo l’asserto del presente sintetico contributo, molte donne sono devenute fonte di ispirazione per tante altre persone, donne o uomini che siano. Le troviamo tra mamme e mogli comuni come tra scrittrici e mistiche famose, tra monache e scienziate. Di alcune l’influenza sulla società e sulla storia è acclarata, da Nilde Jotti a Rita Levi Montalcini, da Maria Montessori a Natalia Ginzburg, da Armida Barelli a Chiara Lubich, solo per un accenno al Novecento italiano. Ed è subito evidente quanto queste grandi donne abbiano influito su tanti uomini del loro tempo e continuino ancora oggi ad essere di ispirazione per molti.

Limitandomi al rapporto donna-uomo, propongo uno sguardo veloce, appena evocativo, su quattro esperienze puntuali, scelte nell’abito della spiritualità cristiana.

Inizio così l’ultimo articolo appena pubblicato: Una grande donna accanto a ogni grande uomo (e viceversa), “Nuova Umanità”, 45 (2023/1), p. 63-81.

1 commento:

  1. Today is a perfect day for this article!! It is Mother's Day in North America!! Blessings, Fr. Fabio

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