«Te Deum laudamus… Cari fratelli, ieri sera, 17 febbraio 1826, il Sommo Pontefice Leone XII ha confermato la decisione della congregazione cardinalizia ed ha approvato in forma specifica l'Istituto, le Regole e le Costituzioni dei Missionari Oblati della SS. e Immacolata Vergine Maria... La conclusione da trarre, miei cari amici e ottimi fratelli, è che dobbiamo lavorare con rinnovato ardore e l'abnegazione più completa per procurare a Dio la gloria che possiamo dargli e la salvezza alle povere anime del nostro prossimo con tutti i mezzi possibili… In nome di Dio, siamo santi».
Il papa aveva approvato gli Oblati perché aveva visto i frutti della loro evangelizzazione. Quale il segreto della loro azione missionaria? Dai primissimi tempi della fondazione colgo schematicamente cinque tratti della strategia missionaria che sant’Eugenio ha impresso alla sua comunità. Leggi qui.
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