domenica 13 marzo 2016

Tra papi e ghiacci polari



La cattedrale di Mons. Grandin
Terzo anniversario dell’elezione di papa Francesco.
Preso come sono da questi 200 anni degli Oblati mi tornano alla mente mille episodi del rapporto tra papi e Oblati. Famoso il colloquio del vescovo Vitale Grandin con Pio IX. Questo vescovo del Nord Canada era solito dire di sé: “Più che per la mia testa, mi hanno fatto vescovo per le mie gambe”; “In quelle terre nordiche, più che la mitra in testa, bisogna avere le racchette ai piedi e camminare, camminare, camminare…!” Non si sentì mai all’altezza della sua missione: salute cagionevole, timido, suscettibile, sensibilissimo, preparazione culturale inadeguata; e poi il clima impossibile, l’estrema povertà. In tutto questo ha potuto brillare la sua fiducia in Dio, la sua tenacia eroica. Non a caso aveva scelto come motto episcopale Infirma mundi: Dio ha scelto ciò è debole.
Comunque quando si trovò davanti a Pio IX gli chiese se i suoi missionari tra o ghiacci polari potevano conservare il Santissimo Sacramento senza la lampada. Era impossibile trovare l’olio necessario per tenere accesa la fiammella e poi gelava.
Mons. Grandin con i suoi missionari
– Non posso autorizzarvi a conservare il SS. Sacramento senza la lampada se non in caso di persecuzione, gli rispose il papa.
– Beatissimo padre, non siamo perseguitati; ma dobbiamo affrontare il freddo, la fame, la povertà e tante altre sofferenze. Se ci toglieste il Signore come faremmo? Con le lacrime agli occhi continuò a narrare al papa le terribili condizioni di vita a cui erano condannati i missionari, le difficoltà dei viaggi, i pericoli della solitudine.
Pio IX ascoltava attento e commosso. Quando lo congedò gli disse:
– Avete tanto bisogno del Signore vicino. Nella vostra vita fatta di sacrifici e di privazioni avete il merito del martirio senza averne la gloria.
Il giorno dopo il card. Prefetto di Propaganda lo fece chiamare e gli disse:

– Non so che cosa lei abbia detto al papa; ma voi missionari ottenete tutto ciò che volete. Vi ha autorizzati a conservare il SS. Sacramento senza la lampada.

Nessun commento:

Posta un commento