domenica 22 marzo 2020

Via Crucis al tempo del Coranavirus: VII stazione


VII Stazione: Gesù cade la seconda volta

La croce la porta ormai Simone di Cirene, eppure Gesù cade ancora una volta.
È un altro il peso che lo accascia:
“Si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori…
schiacciato per le nostre iniquità…
portava il peccato di molti” (Is 53, 4-5.12).

Chi si sarebbe mai aspettato che la nostra società, così sicura di sé, potesse essere messa in ginocchio in così pochi giorni, contemporaneamente in tutto il mondo. Gesù si è lasciato trascinare per terra per essere vicino a chi cade.

Quante cadute nella nostra vita! Quanti sbagli… A volte verrebbe da scoraggiarsi, da gettare la spugna e arrendersi.
Quando siamo a terra ecco che ci troviamo accanto Gesù, caduto anche lui, mai così vicino come in quel momento, che condivide la nostra caduta, il nostro sbaglio…


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