Viaggio in Thailandia / 2

Il primo giorno in Thailandia si è spento col tramonto rapido d’un sole di fuoco. Le dieci ore di volo hanno bruciato la notte: al mio arrivo a Bangkok l’orologio segnava quasi mezzanotte, il tempo di andare a dormire, ma qui erano già le sei del mattino, il tempo di iniziare il nuovo giorno. Ed è iniziato con l’accoglienza festosa di p. Claudio Bertuccio, provinciale degli Oblati in Thailandia, che mi ha portato nella sua casa dove abiterò questa prima settimana e poi in Nunziatura dove mi avevano preparato un pranzo con i fiocchi. La cameriera ci ha servito vestita con il costume tradizionale e la ritualità gestuale tipicamente asiatica. Il nunzio apostolico, italiano, meglio, napoletano, mi ha presentato un focolarino birmano e una focolarina filippina che lavorano in nunziatura.

È la settima volta che vengo in Asia, la quarta in Thailandia (1991, 2001, 2002). Durante il viaggio del 2001 scrissi una pagina su Buddha che cercava Cristo… adesso è qui.

Nella foto a destra con il nunzio e p. Claudio (secondo da destra)

Bangkok vista dell'ultimo piano dell'Ospedale cattolico St-Louis,dove sono stato a visitare un Missionario delle Missioni estere di Parigi lì ricoverato. A sinistra in basso si intravede il giardino alla nunziatura.