giovedì 9 agosto 2012

Il Vangelo del giorno: se il chicco di grano...


La più breve e la più bella parabola di Gesù! Sente che è arrivata l’ora tanto attesa di portare a compimento l’opera che il Padre gli ha affidato: prendere su di sé ogni peccato, ogni divisione e ricomporre in unità i figli di Dio dispersi. Per far questo deve dare la sua vita, come il pastore buono dà la vita per il suo gregge. Nessuno gliela toglie, la dona liberamente. È l’amore “più grande”, che lo porta fino a morire per “amici” – ci considera tali! Ma la sua morte frutta la vita: come nella spiga il chicco di grano rinasce moltiplicato, così nella risurrezione Gesù unisce a sé tutti noi e ritrova una infinità di fratelli e di sorelle che vivono della sua stessa vita.
Egli invita anche noi a percorrere il suo cammino, a rivivere la sua esperienza: dare la vita per gli altri, ossia interessarsi a loro, pensare al loro bene, non lasciare mai nessuno solo… al punto da dimenticarsi di noi. Penserà Lui a ricordarsi di noi e, in cambio dell’amore che abbiamo avuto per lui presente degli altri, a darci la pienezza della vita e della gioia.

Venerdì 10: Gv 12, 24-26

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