Santi di ieri e di oggi

La tomba di san Prosdocimo

La tomba di san Luca

Ogni volta che vado a Padova non manco di far visita al Santo. Oggi non se ne sarà avuto a male se ho preferito andare a salutare i suoi colleghi meno noti, eclissati dalla sua santità. Lui non ha bisogno neanche di essere nominato, è semplicemente il Santo, quasi abbia monopolizzato la santità.

Ed eccomi a santa Giustina, l’immensa basilica che si affaccia sul Prato della Valle (un tempo famoso perché era un “prato” senza erba; adesso invece è bello verde, con tanti giovani sdraiati sull’erba…), per incontrarmi con il patrono e primo vescovo di Padova, san Prosdocimo, di cui rimane il sacello dell’antica chiesa romanica, con santa Giustina e nientemeno che con l’apostolo Mattia e l’evangelista Luca, ambedue racchiusi in due bellissime “arche”, i mausolei di marmo che contengono le ossa. A Luca manca la testa, che si sono portati a Praga…

Viviamo accanto ai santi e non lo sappiamo o non ce ne ricordiamo; santi di ieri e santi di oggi!