domenica 5 luglio 2020

Quanto sei bella o patria mia


“Quanto sei bella, quanto sei grande, o patria mia, in ogni tua parte!… A cercarti cogli occhi, materia inanimata, sulle spiagge portuose dei mari, nel verde interminabile delle pianure, nell’ondeggiare fresco e boscoso dei colli, tra le creste azzurrine degli Appennini e le candidissime dell’Alpi, sei dappertutto un sorriso, una fatalità, un incanto!…”.

Ippolito Nievo, nel suo Le confessioni d'un italiano anticipa di 150 anni l’invito di questi giorni: visitate l’Italia. L’austerità imposta dal Covid 19 si rivela un’opportunità inaspettata.


Come quella di salire lungo la Faentina, che si arrampica sull’Appennino Tosco Emiliano inabissandosi nel verde e dilatando l’orizzonte sul Mugello.
Lassù, tra rifugi alpestri, boschi di abeti, querce e faggi, tra prati verdi dalle mille gradazioni, il cielo è più vicino e l’amicizia più sincera.


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