Il coro della parrocchia |
Ho chiesto a padre Ciro se mi affitta la sua parrocchia per una quindicina di
giorni. Troppo bella, troppo viva. Mentre mi avvicino alla chiesa dell’Immacolata,
in via Chiara Lubich, davanti a Piazza del Sorriso, le campane suonano a
festa. Le persone escono dalla messa dei giovani e indugiano sull’ampio
sacrario a chiacchierare, restie a disperdersi per tornare a casa. Altre intanto
si avvicinano alla chiesa per la messa che comincerà fra una mezz’ora.
Qualcuno
mi riconosce, mi stringe la mano e mi bacia, con la cordialità tipica del sud.
Inizio la messa tra i canti di un nutrito coro vivace ed entusiasta.
Com’è
bello parlare a persone attente e interessate.
È la
prima volta che alla messa si ricordano e si pregano i martiri del Laos,
beatificati da poche ore. Il quadro con due di loro, i beati Mario Borzaga e Paul Thoj Xyooj, è già collocato
davanti all’altare.
Sono venuto a Santa Maria Capua Vetere
per l’incontro con un piccolo gruppo di responsabili delle COMI, laiche Oblate
consacrate. Ci ospita Filomena. Ho preparato la tavola in un modo e con una
abbondanza che ricorda “Il pranzo di Babette”. Anche questo un modo per
festeggiare i martiri del Laos: sono tanti i modi di dare la vita per i
fratelli…
Grazie p.Fabio di essere stato con noi. E' stata veramente un momento di grazia per la nostra comunità.
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