Aveva 93 anni Giuseppina Rateni. Dal 2013 per motivi di salute si
era trasferita in una casa di riposo a Campobasso. Aveva sempre vissuto a
Ripalimosani e qui, nella chiesetta degli Oblati, abbiamo celebrato il suo
funerale.
Poche persone, i nipoti e i pronipoti. Tre COMI, due Oblati.
Una vita che si è chiusa nel silenzio, anche se un gruppetto di
amiche le è stato sempre vicino, a turno, perché non fosse mai sola.
Aveva vent’anni quando, nel 1946 si consacrò a Dio, al di fuori di
ogni gruppo e istituzione. Viveva già a contatto con gli Oblati, sotto la guida
di padre Abramo, un grande missionario che predicava le missioni popolari in
tutto il Molise.
Era una maestra elementare, una posizione prestigiosa allora, che le
avrebbe aperto tante strade, ma quale strada più bella che quella di seguire
Dio?
Ha insegnato per quarant’anni formando generazioni di ragazzi e
ragazze. Spesso doveva camminare per chilometri con la neve fino al ginocchio.
Ha sempre tenuto vicino a sé, fino agli ultimi giorni di vita, qualche foto dei
suoi bambini.
Per quarant’anni ha fatto anche la catechista e, assieme all’italiano,
la storia e la matematica, ha insegnato anche la fede.
Era affascinata dall’ideale missionario e nel 1952, quando conobbe
padre Liuzzo, fu fra le prime a dare vita all’Istituto delle Cooperatrici
Oblate Missionarie dell’Immacolata.
Si pose subito a servizio dei novizi, cucendo, lavando, aiutando
in mille modi.
Faceva parte di quel folto gruppo di persone che hanno vissuto
vicino agli Oblati, in una fraternità concreta, in un fecondo aiuto reciproco.
Appena siamo arrivati, Elisabetta e Rosalba sono andate a
Campobasso a comprare dei fiori. “Un bel mazzo di fiori, ma che sia bello!” “È
per un matrimonio?”, ha chiesto la fioraia. “No, per un funerale”. “Un
funerale? Non ho mai visto persone così gioiose per un funerale, ma chi è morto?”.
“Giuseppina Rateni”. “Ah, la maestra! Adesso capisco”.
Non era sola, Giuseppina, era sposata e nientemeno che con Dio, a
vent’anni!
E aveva tantissimi figli, tutti i ragazzi che ha istruito, avviato
alla vita cristiana, tutti i giovani Oblati che ha aiutato nel loro periodo di
noviziato…
Quante persone belle e silenziose ci sono!
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