venerdì 24 agosto 2012

Nel cielo di Roma


Santa Maria in aracoeli, chiesa del 1200 dai caldissimi colori ocra, nel 1900 è stata sovrastata dall’imponente bianchissimo freddo Vittoriale. La prima testimonia la secolare fede cristiana di tutto un popolo, il secondo ostenta una fede laica, massonica, di una ristretta élite. Contrasto più stridente non si poteva immaginare. Dato che c’ero perché non visitare l’una e l’altro? Nella prima il Cavallini e l’immagine veneratissima del Bambino Gesù, nell’altro i ritratti di Vittorio Emanuele II e Garibaldi…
Ma il Vittoriale riserva una sorpresa straordinaria. L’ascensore ti porta su su, fino alla terrazza delle quadriglie, nel cielo di Roma! Da lassù la più bella visione sulla città: da un lato i fori e il Colosseo, incorniciati dalle colline dei Castelli romani; dall’altro piazza Venezia, il Pincio, il Quirinale, la cupola del Panteon o del Vaticano. Spettacolo da incanto. Le ore passano nell’ammirazione senza che te ne accorgi. Il Vittoriale come grande balaustra sulla città di Roma. La mistica Santa Maria in aracoeli ti porta in Cielo. Il laico Vittoriale ti porta nel cielo di Roma. Ma c’è poi davvero tanto contrasto?

1 commento:

  1. Che bello poter avere 'occhi nuovi' per scoprire la bellezza nascosta nell'arte creata dall'uomo. Anche il Vittoriale ... può nascondere un mistero che eleva...

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