giovedì 18 maggio 2023

Il soffio dello Spirito

 

19 maggio 2023: inizia la novena della Pentecoste. Vogliamo farla insieme? Da dove cominciare? Lasciamoci guidare dallo Spirito Santo. Non è come vento leggero che “soffia dove vuole” e si porta dove vuole. Così almeno disse Gesù a Nicodemo quando si incontrarono nel silenzio della notte.

Il cristiano è una persona guidata dallo Spirito. Come Gesù: “Lo Spirito lo guidò nel deserto…”. Non si tratta di abdicare alla propria volontà quanto piuttosto di porre interamente forze, cuore, mente, tutte le proprie capacità a completa disposizione dell’azione creativa dello Spirito.

La letteratura cristiana conosce un’immagine suggestiva. Si può pensare il proprio cammino spirituale come fossimo un navigatore che spinge la sua barca a forza di remi. Oppure si tirano i remi in barca, si spiega la vela, e ci si lascia condurre dal vento dello Spirito. Lo Spirito può così compiere l’opera sua. Lasciarsi condurre con fiducia da lui. Perché lui sa cosa è meglio per noi.

La docilità allo Spirito non è debolezza. È coraggio! Il coraggio di fidarsi di Dio, di credere che le sue vie non sono le nostre vie. Il coraggio di abbandonarsi alla avventura sempre nuova e imprevedibile della sequela di Cristo. Il coraggio di credere al Vangelo. Il coraggio di mettere tutta la vita interamente nelle mani di Dio. Non ci resta che ascoltare quella voce e lasciarsi guidare.

Come scrive p. Mario Borzaga ricordando uno dei primi viaggi in jeep sulle piste del Laos: “La strada lunga 150 Km è polverosa e difficile. Ciò nonostante a bordo si canta. Quando si incontra un’altra macchina la nube di polvere è tale da non vedere più nulla. Chiudiamo gli occhi. È bello camminare con gli occhi chiusi perché ci si sente completamente in Dio. La Fede ha compiuto il miracolo di farci camminare al buio con gioia”.

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