Il 28 settembre 1969 iniziava il
noviziato. Tre giorni dopo “alcuni di noi sono andati a vendemmiare”. Due
giorni più tardi “abbiam avuto la visita di un missionario… ci ha parlato del
Laos…”. Siamo a 7 ottobre: “Visita di Mons. Dupont, vescovo del Ciad, di p.
Angelo Pelis, missionario nel Laos, e di p. Liuzzo. 9 ottobre: “Siamo andati a
trovare il R.P. Generale che ci ha ricevuto nel suo studio… Ci siamo trovati
davanti a un uomo di Dio che sente profondamente i problemi e le necessità
della Chiesa e ci è parso di vedere in lui la figura del P. Fondatore. Al
ritorno è venuto con noi p. Palmiro Delalio, missionario nel Laos”.
Le pagine di diario sono naturalmente
più lunghe, ma già queste pochi righe lasciano intuire quante persone abbiamo
incontrato durante l’anno di noviziato, anche Carlo Carretto, don Zeno di
Nomadelfia, p. Lombardi del Mondo Migliore… Paolo VI… Siamo stati a visitare
ammalati, anziani, giovani infermi, bambini con problemi fisici e psichici.
Abbiamo accolto giovani, seminaristi, sacerdoti, famiglie, con le quale abbiamo
condiviso la nostra vita.
Siamo stati in missione a Monteleone
di Spoleto, Vallada. Abbiamo visitato le comunità oblate di Oné di fonte,
Firenze, Ripalimosani, Santa Maria a Vico… Ma siamo stati anche a Nettuno al
Santuario di Maria Goretti, nelle basiliche romane, nel monastero di Subiaco, alla
montagna spaccata di Gaeta… Siamo saliti sulle Dolomiti…
Giorni fa sono andato a Marino e ho
fatto il pdf del diario storico che abbiamo redatto durante l’anno di noviziato.
L’ho riletto d’un fiato e mi sono ritrovato in un mondo bello, pieno di vita,
di speranze… Poche riflessione e molti avvenimenti per i “magnifici sette”,
quanti eravamo noi novizi.
A 50 anni di distanza è bello guardare
gli inizi del cammino…
Nessun commento:
Posta un commento