Una mamma tiene in
grembo il bambino per nove mesi, e giorno dopo giorno lo pensa, gli parla,
impara a volergli bene, l’attende, sogna il suo futuro…
Dio ci tiene in
grembo per un’eternità e non meno d’una mamma: giorno dopo giorno, nel
presente dell’eternità, ci ha amato, ha pronunciato il nostro nome, ha fatto
progetti su di noi…
Nasciamo carichi dell’amore
d’un’eternità!
Che valore ogni
persona se è stata così tanto tempo in seno al Padre, se è stata plasmata a
immagine del Figlio, se ha ricevuto il soffio dello Spirito.
Come possiamo pensare
di non valere niente? che posto c’è per sensi d’inferiorità?
Può non averci fatto
bene il Fattore dell’universo?
Siamo un
diamante.
Un diamante che
spesso, con passare del tempo, affonda e sparisce nel fango.
Il cammino della vita
serve per trarre dal fango il diamante che è in noi, per diventare come Dio ci ha
da sempre pensati, per portare a compimento il progetto che egli da sempre ha su di
noi.
E splendere nel
firmamento del cielo.
Nessun commento:
Posta un commento