lunedì 11 novembre 2019

Il fascino discreto delle immaginette: P. Messuri e P. Pio


Ho tra le mani i quattro volumi in latino, bordati dorato, appartenuti a p. Luigi Rossetti (+ 1979).
Dentro, come capita spesso, un certo numero di immaginette: il ricordo di morte del papà, della mamma, dell’ordinazione di p. William M. Noonan, omi (17 giugno 1920), di morte di Fratel Alfred Schröder, omi (29 giugno 1940)…

Sorpresa: trovo anche l’immaginetta del Ricordo dell’oblazione perpetua di p. Armando Messuri, omi, emessa a Santa a Vico il 26 luglio 1924.
Armando Messuri è idealmente all’origine della comunità di Marino e del Centro Giovanile, tanto che la sua salma riposa nella cappella della casa, con la sua bella lapide di porfido.



La tradizione (o la leggenda? Spesso sono la stessa cosa…) racconta che i resti di padre Messuri furono traslati nella cappella senza autorizzazione, che il medico legale negava. Il medico legale però era figlio spirituale di padre Pio e proprio padre Pio, morto poco tempo prima, gli apparve in sogno e gli impose di dare l’autorizzazione perché p. Messuri era un santo. Cose che si passano tra santi…

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