Ad aspettare gli sposi fuori della chiesa non c’era la
solita limousine o una bella auto bianca. Gli sposi hanno inforcato una vespa e
sono partiti in giro per Genova seguiti da una settantina di coppie anche loro
con le vespe. Roba da “Vacanze romane”! Sarebbe potuto essere diverso per un
Santolini che si sposa? Con otto zii e zie, più uno in cielo, si può immaginare
la selva di cugini e cugine…
E poi gli amici, tantissimi come si meritano ragazzi in
gamba. Li hanno saputi coinvolgere e rendete attentissimi alla celebrazione
liturgica. Si sono infatti costituiti in grande coro, con strumenti musicali e tantissime
prove, visto che sono abituati a cantare soltanto “Forza Genova” allo stadio.
Chissà come se la rideva lassù lo zio Giovanni, che tutti ci
lega in un’unica famiglia. Uno zio missionario che muore sul campo, in Congo, e
poi uno zio come lui, non può rimanere vivo nel cuore di tutti, primo fra tutti
in quello di noi suoi amici.
Martina e Benedetto, auguri!
Auguri a Martina e Benedetto anche da Varese!!
RispondiEliminaMi hai fatto venire in mente, p. Fabio, il corteo del mio battesimo... Una ventina di lambrette! Ti manderò la foto
A presto