Zia Nicolina, zia Vincenza e zia Maria, con tre bambini ospiti del centro di accoglienza di Campoli del Taburno, un piccolo paesino della provincia di Benevento. Sembra che questa sia, o almeno sia stata, una foto “virale”, come si dice nel web.
Sembra che questa sia, o almeno sia stata, una foto “virale”, come si dice nel web.
La
vedo soltanto adesso perché è stata citata questo pomeriggio nella lezione
inaugurale dell’anno accademico del Claretianum che aveva come tema "Migrazioni:
Provocazioni per la teologia della vita consacrata a partire
della quotidianità”.
Mi
sembra il più bel commento al Vangelo di questa domenica: “Amerai il
Signore tuo Dio… Amerai il tuo prossimo come te stesso”.
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