Qual è
la promessa più bella che una persona può fare a un’altra persona?
Ecco
che risposte che ho ricevuto dai miei 5 (non 4 !) lettori a questa domanda
(domenica dirò perché ho fatto la domanda...):
(domenica dirò perché ho fatto la domanda...):
The promise of unconditional love!
Sei
importante per me e coltiverò questo bene e lo terrò vivo, perché fai parte
della mia vita.
La
promessa di volersi bene.
Ho
pensato a cosa dico di solito alle persone che mi passano accanto... Dico:
“Prego per te; Ti sono vicina; Ti penso; Se hai bisogno chiamami; Per te ci
sono SEMPRE; ccc...
Ho
pensato che, anche se può essere una frase fatta, io non dico mai una cosa che poi
non posso mantenere... e quindi, se lo dico è perché lo farò veramente...
altrimenti dico una mezza cosa... tipo “Ti capisco... anch'io ho passato
qualcosa di simile...”.
Ho
pensato che se dico a una persona “prego per te, per i tuoi bisogni”, è molto impegnativo,
mi costa...
Quel mi
costa è un mettermi dentro di lei e vivere la sua situazione... non è facile...
però è un essere pronta a dare qualcosa di mio molto faticoso, scomodo, dare
del mio tempo che avrei riservato per me, per riposarmi, rilassarmi,
divertirmi... invece dicendogli: "ti prometto...", io do la mia vita
per quella persona... cioè sono pronta a dare la mia vita, il mio tempo, ... a
sacrificarmi per lei…
Ovviamente
questa domanda rimanda subito alla mente alle promesse che reciprocamente si
scambiano gli sposi per donarsi l’uno all’altra per sempre e diventano così
segno visibile di Amore. Semplificando, anche l’atto di consacrazione è
promettere di essere dono a Dio per sempre.
Ma qual
è la promessa più bella? Forse la domanda contiene già la risposta: è Gesù, il
Bello di Dio che rende bella ogni cosa... Promesso dall’eternità e per sempre
con noi per riconoscere quanto Dio è Bello.
La promessa più bella? "Io mi prenderò cura sempre di te, anche se sarai dall'altra parte del mondo".
RispondiEliminaE a me stesso ho promesso di guardare sempre al bambino che sono stato (e che non è mai andato via da me), di non dimenticarlo mai e di "cullarlo" quando sentirà il suo pianto.
Ciao Fabio!