Sarà un caso che il
Sinodo sulla famiglia inizia con un Vangelo così esigente riguardante proprio
il matrimonio?
Nel matrimonio ci
siamo lasciati andare a tanti compromessi, a cominciare dal divorzio. Davanti a
debolezze, fragilità, come anche a cattiverie e perversità, si corre ai ripari,
a soluzioni di ripiego, cercando di salvare il salvabile: «Mosè ha permesso…».
Certo, qualcosa si deve pur fare davanti al fallimento, si devono cercare dei
rimedi. La misericordia fa di tutto per trovare una strada possibile.
Chissà cosa ci dirà in
proposito il Sinodo dei vescovi.
A Gesù prima di tutto
premeva andare a vedere come stavano le cose all’inizio.
È il suo primo criterio di valutazione.
Non si sofferma su
analisi sociologiche, disquisizioni scientifiche, giudizi elaborati. Prende
atto della situazione dolorosa e porta su un altro piano: «Dall’inizio della
creazione…». Già, come stavano le cose all’inizio, quale era il progetto di Dio
mentre plasmava l’uomo e la donna?
C’è proprio bisogno
che Gesù ricordi a tutti noi com’era al principio e come deve continuare a
essere. Al dire di Gesù sembra che all’inizio i due dovessero diventare uno,
nella comunione di vita e di ideale, nella reciprocità dell’amore; un riflesso
di quell’unità che circola tra i Tre della Santissima Trinità, che non hanno
mai pensato di divorziare tra di loro. Dio ha voluto i due come cellula d’unità
che genera l’unità della grande famiglia umana, armonia divina fatta storia.
Questo vale soltanto
per il matrimonio? Tornare agli inizi non è un criterio per comprendere
adeguatamente ogni altra realtà e il nostro stesso agire? Davanti ad ogni
problema, ad ogni situazione la domanda da porsi è “Com’era all’inizio?”
Creando - ecco l’Inizio,
che ha un precedente Inizio, nel suo stesso cuore - Dio ha immesso una legge in
ogni cosa e a ogni cosa ha dato una finalità, un perché. A noi scoprire il suo
disegno d’amore nascosto in ogni essere, il senso della nostra stessa
esistenza, A noi lasciarci guidare da quell’idea iniziale, dal principio della
creazione.
Quante distorsioni
lungo la storia dell’umanità, quante deviazioni nella nostra storia personale.
Dovremmo tornare a chiederci: come siamo stati plasmati, quale l’intento
originale, come Dio ha sognato i rapporti tra di noi, verso dove è orientato il
nostro cammino?
All’Inizio...
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