sabato 22 novembre 2014

L'Africa bella di Wilfried Joye



Ricevo un bel libro di Wilfried Joye, uno dei non pochi artisti Oblati (anche se tutti gli Oblati sono un po’ “artisti”), con alcune delle sue opere e con poesie e preghiere, ispirate ad esse, di una certa Bernie Muller. 




P. Wilfried  è nato in un piccolo delle Fiandre, in Belgio, nel 1939. Ha avuto il privilegio di ricevere lezioni di arte da due Artisti di talento; Boniver (paesaggista) e Geukens (pittore), che gli insegnarono storia dell'arte. Diventato Oblato fu mandato come missionario in Sud Africa, dove ha continuato il suo interesse per l’arte e i contatti con grandi artisti. I suoi dipinti ritraggono soprattutto la vita rurale e le varie situazioni umane. Spesso sono di carattere religioso. In tutti comunque è presente la sacralità della vita e la gioia della speranza. Il suo stile è fortemente influenzato dall'espressionismo fiammingo (Servaes, Permeke, De Smet, Brusselmans) e dal suo amico di lunga data, il pittore padre Claerhout, anche lui Oblato. 


Mi piace vedere nei quadri di p. Wilfried un’Africa trasfigurata e bella, tutta spirituale.

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