Scavato ventri metri dentro la roccia, lontano da ogni
consorzio umano, immerso nel verde delle montagne della Garfagnana, l’Eremo di
Calomini è una delle tante testimonianze del risveglio monastico dell’XI
secolo, quando l’eremitismo conobbe grande splendore in tutta l’Italia centrale.
Oggi gli eredi di allora sono i “Discepoli dell’Annunciazione”, una delle tante
nuove comunità che fioriscono come mille anni fa i gruppi di eremiti.
La storia della statua della Madonna ad martires e del suo
santuario ha la sua bella leggenda come in ogni santuario che si rispetti.
Eppure è sempre Maria e continua ad essere meta di pellegrinaggio, nonostante
le traversie millenarie e la soppressione napoleonica: è chi la sopprime Maria!
Siamo in capo al mondo, ma vale la pena venire fin quassù,
nel silenzio e nell’incanto della natura, dove si respira aria di cielo.
Vale la pena vedere questo breve video: https://www.youtube.com/watch?v=Ijr7E6rjh9U
Nessun commento:
Posta un commento