Per entrare in Paradiso (siamo sì o no nelle “Vacanze
in Paradiso”?) occorre essere Gesù, e come essere Gesù? Dopo la Parola ecco l’Eucaristia.
Ma spiegare l’Eucaristia a bambini che per la maggior parte non hanno fatto
ancora la prima comunione…
È stato facile: è bastato raccontare
lentamente, con tutta una coreografia, la storia dell’ultima cena, minuto per minuto. Anche oggi un’attenzione
sorprendente: tutti incollati attorno a me. Peccato che la privacy non permetta
di mostrare le foto: sono un capolavoro con quei visini attentissimi, sorpresi,
meravigliati, contenti… Poi siamo andati nella chiesa del paese per scoprire
dove si trova Gesù Eucaristia…
Nonostante tutte le spiegazioni la comunione
non posso ancora farla. Ma la fanno i genitori e sicuramente i bambini sono coinvolti
in quella grazia che di tutti genera l’unico Corpo di Cristo.
Io sono meravigliato dei genitori, di come stanno
dietro ai bambini, di come sono attivissimi in tutte le attività didattiche e
di gioco: quanta pazienza, quanto amore…
Il “gioco” funziona. È arrivata una nuova
coppia con un figlio, ma solo di passaggio. Uno dei bambini mi ha sussurrato: “Si
vede che ancora non conoscono la lingua del Paradiso…”.
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