venerdì 1 gennaio 2021

La mangiatoia


 

Doveva essere proprio importante questa “mangiatoia” se nel Vangelo di Luca è nominata per tre volte: Maria depone Gesù nella mangiatoia, gli angeli dicono ai pastori che troveranno un bambino in una mangiatoia, poi si racconta che effettivamente lo trovano in una mangiatoia. Quando arrivarono i Magi la famiglia si era sistemata un po’ meglio, non lo trovarono comunque su un trono regale.

Quando nel pellegrinaggio a Betlemme si scenda nella grotta della natività tutti ci precipitiamo nel luogo dove Gesù è nato, segnato da una stella d’argento. Difficilmente si fa caso alla mangiatoia, poco distante, a sinistra. Una volta ho avuto la gioia di celebrare proprio su quella mangiatoia.

Chissà com’era allora. Adesso è tutta ricoperta di marmi… Non occorre una grande fantasia per immaginarsi il recipiente con il foraggio per gli animali: ogni volta che andavo dagli zii in campagna la visita alla stalla era d’obbligo.


Maria adagia Gesù proprio lì, il luogo più soffice e protetto, unica alternativa alla culla che non c’è. Ha bisogno di distanziare un po’ da sé il bambino, per contemplarlo meglio, come mi ha detto oggi Beto: “Quel presepio è al centro della sua attenzione. Gesù è uscito dal suo grembo, ma mai dal suo cuore, mai dalla sua adorazione, Lui era sempre lì”. E mi ha ricordato papa Benedetto XVI: «Alla contemplazione di Gesù nessuno si è dedicato con altrettanta assiduità di Maria». Insegna a fare altrettanto ai pastori, ai magi… Sembra voglia donarlo a tutti. Ogni mamma di solito sussurra: “È il mio bambino…”. Maria invece lo mette nella mangiatoia, a disposizione di tutti ed è il bambino di tutti: dei pastori, di Simeone, di Anna, dei Magi. Da subito lo dona al mondo, un atto che rarificherà ai piedi della croce.

Da parte sua Gesù si lascia fare come ogni neonato, ma forse quella mangiatoia è già una profezia, quasi volesse dire: “Sono qui per farmi mangiare… L’ultima cosa che farò sarà quella di dire: Prendete e mangiate, questo è il mio corpo…”.

La mangiatoia: segno del dono di Maria, del dono di Gesù… invito a fare altrettanto.

 

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