Per tanti anni l’11 agosto abbiamo festeggiato santa
Chiara assieme a Chiara Lubich. Silvia Lubich prese il nome di Chiara incantata
dalla scelta di Dio della santa di Assisi, come raccontò già nel 1948 sulla
rivista «Fides».
«Erano i tempi
di guerra. Tutto crollava
di fronte a noi, giovanette, attaccate ai nostri sogni per l’avvenire: case,
scuole, persone care, carriere. Il Signore pronunciava coi fatti una delle sue
eterne parole: «Tutto è vanità, nient’altro che vanità…». (…)
Noi sentivamo
che un solo ideale era vero, immortale: Dio. Di fronte al crollo provocato dall’odio, vivissimo
apparve alla nostra mente giovanetta Colui che non muore. E lo vedemmo e lo
amammo nella sua essenza: «Deus caritas est».
Ci suggellò i
nostri pensieri e le nostre aspirazioni un’altra figliola che in altri
tempi, non molto dissimili dai nostri, seppe illuminare della sua luce
divina le tenebre del peccato e riscaldare i cuori gelidi d’egoismo, d’odio, di
rancori: Chiara d’Assisi.
Anch’ella vide
come noi la vanità del mondo, perché il Poverello d’Assisi, vivo
esempio di povertà, l’aveva educata a «perder tutto per guadagnare Gesù
Cristo».
Anch’ella,
scappata dal castello degli Scifi, a mezzanotte, alla Porziuncola, prima di
deporre i ricchi broccati, aveva risposto al santo che le chiedeva:«Figliola
che cosa desideri?»: «Dio».
Ci impressionò
il fatto che una giovinetta diciottenne, bellissima, piena di speranze,
sapesse racchiudere tutti i desideri del suo cuore nel solo Essere degno del
nostro amore. E noi pure al par di lei sentimmo l’identico desiderio.
E dicemmo: «Dio
è il nostro ideale. Come donarci tutte a lui?». Egli disse: «Amami con
tutto il cuore…».
Come amarlo? «Chi mi ama osserva i miei comandi. Amerai il
prossimo tuo come te stesso». Ci guardammo l’un l’altra e decidemmo
senz’altro «di amarci per amarlo».
Più si “vive”
il Vangelo, più si comprende».
Grazi Padre Fabio per averci ricordato questo grande giorno delle due Sante del'unità e della povertà. 1 Gino
RispondiEliminaGrazie don Fabio, è sempre bello tornare agli inizi della nostra storia. Insieme nella nostra Festa!
RispondiEliminaChe bisogno c'è oggi di rifare questa scelta radicale. RisceglierLo sempre per trovarlo in noi....e nei fratelli. Grazie per questo riporta alle radici del nostro ideale
RispondiEliminaGrazie Padre Fabio per i tuoi scritti ricchi di Sapienza che ci aiutano a proseguire nel nostro santo viaggio sulla scia di Chiara,nostra madre.
RispondiEliminaGrazieeee è stato bellissimo riviste il grande dono di Chiara!!
RispondiEliminaSempre attuale.mai come oggi.
RispondiEliminaGrazie padre Ciardi nonostante il mio nulla sento di scegliere ancora Dio come il tutto della mia vita. Grazie a Chiara
RispondiEliminaChe freschezza questo scritto! Grazie Fabio!
RispondiEliminaUn grazie di cuore per questo ricordo
RispondiEliminaGRAZIE! Sempre attualissimo! Ci stiamo!
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