domenica 12 febbraio 2023

Il tempio di Fratel Nicola

L’11 febbraio ricorrevano tanti anniversari. Ce n’era anche uno umile e nascosto: la morte di fratel Nicola Petrocelli. Chi si ricorda ancora di lui? È morto 37 anni fa. Di ogni Oblato italiano esiste una bella scheda biografica in cui si narra dove è nato, dove e quando ha fatto i voti, dove ha vissuto… Nella scheda di fratel Nicola nulla di tutto questo. Eppure è un piccolo capolavoro, un ritratto che colpisce. Lo riporto tale e quale:

 L’Evangelista Luca riassume con due battute la vita della profetessa Anna: “Non abbandonava mai il Tempio e serviva il Signore. Questa è stata la vita di Fratello Nicola.

Il tempio di Fratel Nicola Petrocelli, il “suo” tempio che “non abbandonava mai”, era la Chiesa di San Nicola ai Prefetti di Roma. Vi è stato sacrestano quasi ininterrottamente per circa trenta anni.

Il tempio di Fratel Nicola era anche la Comunità dei Confratelli Oblati dove ogni giorno, viveva la sua consacrazione religiosa in semplicità. Egli aveva scelto di fare le cose nel segreto e tutti i poveri che andavano in Chiesa non uscivano mai a mani vuote.

Fratel Nicola pregava anche in segreto nella sua stanza. Nel segreto compiva i suoi doveri di Comunità: apparecchiare la tavola, far da mangiare, preparare i letti per gli ospiti ed i missionari di passaggio per Roma... E sorella morte, quando è venuta, l’ha trovato mentre scendeva le scale, come ogni sera, per portare nel piccolo cortile di casa il sacchetto di rifiuti della cucina. Era la sera dell’11 Febbraio, festa dell’apparizione della Madonna di Lourdes.

 

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