Dunque, se come hanno detto gli
angeli, Lui non è qui, dove sarà mai?
La ricerca è appassionata per Maria
di Magdala, per Pietro e Giovanni. Ma per gli altri… non si hanno dati.
La cosa più sorprendente è che
l’interesse per la ricerca più che da parte dei discepoli nei confronti del
Signore, è evidente da parte del Signore verso i discepoli. È lui che prende
l’iniziativa di andare a cercarli.
I due di Emmaus non lo cercano, i
discepoli nel cenacolo non lo aspettano, e neppure gli apostoli quando pescano
sul lago. È lui che va loro incontro e si fa riconoscere.
Mi piace la tattica. La prima cosa
che fa è quella di prendere l’iniziativa, di fare il primo passo, di farsi
vicino e di interessarsi sinceramente all’altro: “Chi cerchi? Di cosa avete
paura? Di cosa state parlando? Qual è il problema? Avete qualcosa da
mangiare?”. Lascia tutto all’altro tutto il tempo all’altro per aprirsi fino in
fondo, per confidarsi. È la tattica del farsi uno con l’altro.
Anche questo insegna la Pasqua.
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